Fondazione Safety World Wide Web onlus
Gli inventori della Navigazione Differenziata
 
Accogliendo le raccomandazioni più volte espresse dall’Unione Europea, la società Gestweb spa unitamente alla Fondazione Safety World Wide Web Onlus,  hanno elaborato, idealizzato e realizzato la tecnologia Childkey che rappresenta l’unico vero sistema che soddisfa e fa propri tutti i postulati della Navigazione Differenziata.
L’architettura del tecnologia ChildKey si basa sulla possibilità di associare alla richiesta di pagine web il profilo di età (tag-età) dell’utente che le richiede (funzionalità Age Sender).
Per fare questo, è necessario che il profilo dell’utente sia riconoscibile già nel momento in cui avviene la connessione alla rete e comunque prima dell’inizio della navigazione.
Tale riconoscimento è reso possibile da un identificatore di connessione associato all’età dell’utente che questi deve digitare e inoltrare all’atto di connettersi.
L’operazione di identificazione viene svolta dai nuovi autenticatori di Rete ChildKey destinati agli Internet Service Providers con il quale l’utente ha stipulato un contratto di accesso a Internet con il servizio ChildKey.
Tale contratto prevede l’uso degli autenticatori ChildKey in grado di fornire una navigazione differenziata, per l’adulto e per il minore, in base ad un identificatore di connessione associato all’età e rilasciato a ciascun componente la famiglia.
Quando un identificatore di connessione corrispondente a un minorenne viene digitato, l’autenticatore ChildKey indirizza la connessione attraverso la tecnologia di navigazione assistita, attivando la funzionalità Age Sender, Time Limit Control e Total Privacy nonchè tutte le funzionalità di Parsing o Analisi Testuale.
Con AgeSender i servers remoti sono messi in grado di conoscere l’età dell’utente collegato (unica tecnologia al mondo) e quindi di responsabilizzare penalmente i fornitori di contenuti e coloro che li ospitano.
Adeguandosi alla tecnologia ChildKey, i gestori dei siti possono facilmente “moralizzare” il proprio operato apponendo alle pagine dei siti una semplice dichiarazione (metadata ChildKey) concernente la visibilità o non visibilità ai minori dei contenuti messi in rete. E’ compito della Fondazione Safety World Wide Web sollecitare tale dichiarazione e controllare che venga eseguita correttamente.
Una ampia diffusione del tecnologia modificherà il “modus operandi” dei Providers e dei Motori di Ricerca nonchè dei fornitori di contenuti in Rete adeguandoli a criteri di responsabilità nei confronti dei minori. Ciò renderà il ricorso alla navigazione differenziata solo quale cautela ma non, come avviene oggi, quale unica misura disponibile.
La tecnologia ChildKey viene diffusa, come tecnologia integrato denominato Keystudent, nelle scuole, biblioteche e tutti quei centri di aggregazione giovanile ove sentita è l’esigenza di protezione dei giovani internauti.
La tecnologia realizzata prevede l’utilizzo da parte del Provider di connessione di un pacchetto software, residente sul server, in grado di gestire un alto livello di sicurezza a garanzia dell’accesso ad Internet dei minori, mentre mantiene una totale trasparenza nella navigazione degli adulti.
Per le scuole (Keystudent), biblioteche (Keybyblios)  e centri di aggregazione giovanile è previsto un’appliance “all in one”.
 
 
Presentato in conferenza stampa al Parlamento Europeo in data 2 settembre 2003 ed in assemblea plenaria delle delegazioni UEN é stato accolto con successo. Ha consentito l’accoglimento delle proposte di modifica al progetto DAPHNE II della Comunità Europea proposte dall’Italia.
Recepito nel Codice di Autoregolamentazione del Ministero delle Comunicazioni firmato a Roma il 19 novembre 2003.
1